Il palazzo si presenta al visitatore come una consecuzione di spazi compenetranti. La scelta progettuale è stata quella di distribuire i diversi ambienti attraverso delle aperture tra i setti portanti che dividono trasversalmente l’edificio, scelta supportata da una attenta analisi delle tipologie residenziali tardo barocche. Al piano terra gli ambienti ribassati a sostegno del nuovo piano ammezzato, hanno delle proporzioni intime e ospitali, come a voler sottolineare l’apertura dell’edificio verso la cittadinanza la quale si ritroverà in un ambiente domestico, che gli appartiene.